Riportiamo un primo elemento, confermato a margine del proprio intervento da Dean Hachamovitch - General Manager of the IE team: Internet Explorer 9 non supporterà Windows XP. Questa scelta, prevedibile analizzando alcune caratteristiche già note del nuovo browser, viene giustificata considerando l'età del codice di Windows XP e l'impossibilità di utilizzare con questo sistema operativo le tecnologie Direct2D e DirectWrite, introdotti con Windows 7.
La nuova versione del browser Microsoft prevederà il supporto per HTML5, offrendo quindi una maggior flessibilità nella gestione di contenuti audio e video all'interno delle pagine web: i tag HTML5
Anche sul fronte dei formati di immagine supportati Microsoft ha preannunciato novità per IE9, infatti viene offerto il supporto al formato TIFF (formato lossless) e JPEG XR, che promette un miglior rapporto di compressione. Sempre per quanto riguarda i formati d'immagine, Internet Explorer 9 supporterà i profili colore ICC4 e ICC2 e ciò si tradurrà nella possibilità di visualizzare correttamente le immagini per le quali è stato previsto un profilo colore predefinito.
Il supporto a SVG - Scalable Vector Graphics - , strettamente legato a HTML 5, è un'altra interessante opportunità per gli sviluppatori. L'immagine mostra come al momento SVG sia usabile da IE9 e quali saranno i prossimi traguardi, infatti Microsoft promette il costante rilascio di nuove versioni per questa Platform Preview a intervalli di 8 settimane. Uno dei temi più interessanti per il nuovo IE9 è il supporto all'accelerazione grafica e a questo argomento abbiamo dedicato la pagina seguente.
Tra le nuove funzionalità introdotte dal nuovo browser presentato ieri da Microsoft troviamo il supporto all'accelerazione grafica. L'utilizzo della potenza di calcolo anche in scenari che esulino dalle "semplici" attività videoludiche era stato implementato per la prima volta da Microsoft con l'avvento del sistema operativo Windows Vista; la scheda grafica era stata infatti impiegata per la gestione di parte dell'interfaccia video, andando a calcolare gli effetti di trasparenza delle finestre della GUI, sgravando la CPU. Internet Explorer 9 si presenta come la prima versione del browser del colosso di Redmond in grado di andare a sfruttare la potenza di calcolo messa a disposizione dalla GPU, al fine di accelerare non solo gli elementi "Scalable Vector Graphics" (SVG) ma anche componenti del nuovo motore Javascript e soprattutto contenuti HTML5.
La necessità di avere un browser che sia in grado di supportare tale accelerazione nasce da una esigenza chiara e precisa: Internet è divenuto il principale strumento attraverso cui condividere e usufruire non solo informazioni ma anche e soprattutto contenuti multimediali. La potenza di calcolo messa a disposizione dalla scheda video è in questo senso una risorsa importante da impiegare, per evitare colli di bottiglia che potrebbero essere creati dalla CPU. La possibilità di poter sfruttare il nuovo browser e la sua accelerazione hardware sarà disponibile però solo agli utenti in possesso di sistema operativo Windows Vista o Windows 7: rimane così tagliato fuori Windows XP, lo storico OS di casa Microsoft. Per poter sfruttare la GPU in modo corretto, infatti, è necessario che siano presenti sul sistema le API Direct2D e DirectWrite, middleware fondamentale per la gestione dell'accelerazione grafica.
Nonostante le migliorie, rimangono ancora problemi per Microsoft IE 9 nell'Acid Test
Va riportato per dovere di cronaca che l'idea di un browser con accelerazione hardware non è nuova: gli utenti più esperti ed informati si ricorderanno che già Mozilla Firefox aveva introdotto, con la propria versione alpha di Firefox 3.7, il supporto all'accelerazione Direct2D attraverso la GPU. La versione Platform Preview di Microsoft è disponibile per il download a questo indirizzo: tale release è consigliata per i soli sviluppatori web, mentre è sconsigliato da Microsoft stessa il download da parte degli utenti finali. Allo stesso indirizzo è inoltre possibile eseguire una serie di test con cui comparare le prestazioni del nuovo browser di casa Microsoft con soluzioni alternative.
Ulteriori informazioni sono disponibili a questo indirizzo, anche se la natura stessa di "Platform Preview" ne consiglia l'utilizzo ai soli addetti ai lavori. Il rilascio definitivo di Internet Explorer 9 non è al momento fissato, anche se è ipotizzabile che si dovrà attendere il 2011.
[via | hwupgrade.it]
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