Comparativa 12 fotocamere compatte da 140 a 300 euro

L’elettronica di  consumo, indirizzata al comparto fotografico, trova sempre nuove risorse per accaparrarsi clientela sempre più ampia. Grazie agli sviluppi tecnologici ed al rilascio di brevetti sempre più sofisticati è oggi possibile avere una qualità molto elevata anche su macchine fotografiche digitali che fino a poco tempo fa, impensabile o raggiungibile solo ad altissimi costi.
 Vogliamo, con questo servizio, favorire la nostra utenza, con un ragguaglio comparativo di 12 compatte che, ad oggi, si distinguono per il loro edonistico rapporto qualità/prezzo molto elevato.

Parleremo in particolare, in ordine di classifica,  di Canon PowerShot SX 120IS,  Casio Exilim EX-H10, Panasonic DMC-TZ7, Panasonic DMC-ZX1, Sony DSC-W290, Sony DSC-WX1, Samsung WB550, Fujifilm Finepix F70EXR, Panasonic DMC-FS7, Canon Digital Ixus IS, Nikon Coolpix S640, Kodak EasyShare M381.

Vogliamo subito precisare che le prove tecniche sul campo hanno portato a conclusioni non solo meccaniche ma anche prettamente visive fornendo quindi una valutazione globale che più potesse rispondere al vero e soprattutto ad un giudizio, il più possibile,  ponderato e veritiero. E’ comunque fatto salvo che niente è insindacabile, nemmeno i giudizi più autorevoli, di fronte ad esigenze specifiche dell’utenza che può senz’altro rivalutare anche l’ultima in classifica, come la più idonea allo scopo voluto.
Detto questo passiamo ad una piccola premessa volta a chiarire un aspetto fondamentale. La massima qualità di scatto è ovviamente ad appannaggio delle reflex ma, allo stato attuale dell’arte e nonostante le dimensioni sempre più ridotte, le compatte digitali offrono maggiori possibilità operative che si traducono ovviamente in aiuti allo scatto per una utenza sempre più attenta ed esigenze di avere la massima qualità possibile con il mino sforzo creativo:

 Occorre innanzitutto chiarire che il numero dei megapixel non serve per dare l’idea della qualità intrinseca della fotocamera e questo vale per due ragioni: la prima è quella che i sensori della stragrande maggioranza delle compatte presenti attualmente sul mercato, hanno effettivamente da 6 o 8 megapixel contro i 10 o 12 megapixel dichiarati dalla casa produttrice. Questo è dovuto al fatto che i mini-obiettivi delle fotocamere compatte non sono adatti a quantità di megapixel elevate. Pertanto si tende a dichiarare il falso cercando di fuorviare l’utente che in verità ha per le mani fotocamere non conformi al dichiarato. Certo è che non tutto va per nuocere perché di fatto, se si aumentano i megapixel si aumenta anche il rumore digitale sull’immagine. Dato che appunto le fotocamere sono sempre più piccole, vengono montati sensori fotografici sempre più piccoli con sensori stipati sulla superficie sempre in continuo aumento. Ma a ciò c’è un limite perché non si può inserire quantità enormi di senori su superfici di dimensioni impossibili da contenerne più di tanti. Siamo quindi arrivati ad avere il massimo possibile perché più megapixel ancora significa produrre l’effeto contrario di maggior rumore video, specialmente con poca luce.   

Passiamo quindi alla valutazione finale di questa comparativa, che speriamo possa chiarire, ai nostri utenti, la decisione finale per un acquisto in linea con le aspettative magari anche risparmiando un po’.
 Per la qualità delle foto con luce diurna la migliore del lotto è risultata essere la Canon  PowerShot SX 120IS. Le immagini sono luminose e ricche di dettagli sia visivamente che con risultati tecnici di laboratorio. La migliore fotocamera con il rapporto qualità prezzo risulta essere la Panasonic DMC-FS7 che, pur mostrando una resa di poco inferiore nei dettagli rispetto alla Canon vincitrice, sono risultate essere nel complesso molto buone a fronte di un prezzo ridotto quasi della metà.
Per la qualità delle foto con flash (e quindi in ambienti con poca luce) la migliore del lotto risulta essere sempre la Canon  PowerShot SX 120IS che presenta immagini con pochi alterazioni cromatiche. Inoltre, il lampeggiatore, ha la portata più alta rispetto alle concorrenti (circa 2 metri) che risulta essere quindi la più ampia. Sempre in riscontro con la più economica del lotto, la Panasonic DMC-FS7 offre nell’insieme scatti soddisfacenti con immagini forse un po’ troppo scure e caratterizzate da una dominante blu.
Per la qualità dei filmati la Panasonic DMC-TZ7 si pone al di sopra di tutte con una risoluzione di 1280×720 pixel ed un rumore d’immagine più contenuto delle altre. Anche sul fronte audio la DMC-TZ7 propone il risultato migliore. Per quanto riguarda il confronto con la meno cara del lotto (sempre la Panasonic DMC-FS7) essa si dimostra sufficientemente valida e registra filmati accettabili per il prezzo offerto. Il peggior risultato video va alla Nikon Coolpix S640: il girato è afflitto da rumore video ed artefatti molto evidenti.
 Sul fronte utilizzo lo zoom ottico più potente (11x per un range ottico da 26 a 280 mm) è quello della Panasonic DMC-TZ7, seguita a breve distanza dalla vincitrice Canon PowerShot SX 120IS ( 10x, da 34 a 322 mm) e dalla Casio EX-H10 (10x, da 25 a 246 mm) Ovviamente anche sul fronte ottico la fotocamera con il rapporto qualità prezzo più conveniente, la Panasonic DMC-FS7,  soffre di un fattore di zoom di solo 4x con una lunghezza focale da 34 a 127 mm.
 Per quanto riguarda il tempo di scatto la più lenta è risultata la Casio EX-H10. Occorrono  oltre 2 secondi tra uno scatto e l’altro, anche se molte altre fotocamere non se la cavano certo meglio. Nel gruppo di questa comparativa spicca la Kodak EasyShare M381 che, pur risultanto all’ultimo posto assoluto come qualità globale, è quella che scatta più rapidamente in soli 1,3 secondi.
 Non sorprende infine come la Sony Cybershot DSC-W290 sia quella meglio stabilizzata (Sony ha da sempre molta qualità in questo aspetto tecnico non da sottovalutare dei propri apparecchi) seguita tuttavia a ruota dalla vincitrice Canon PowerShot SX 120IS.  La peggiore in assoluto nel compensare il mosso è la Kodal EasyShare M381  che lo fa soltanto aumentando la sensibilità e con essa anche il rumore digitale, oltre che disturbi sull’immagine.   
 In conclusione la Canon PowerShot SX 120IS, con i suoi 220 Euro di spesa per l’acquisto, si pone come una delle migliori fotocamere compatte digitali del momento che, con le sue ottime immagini rese sia in luce diurna che con il flash, si fregia anche di un ottimo stabilizzatore ma è tuttavia carente nella ripresa fotografica dove lascia un po’ a desiderare per la qualità del girato afflitto da rumore ed artefatti. La vincitrice del miglior rapporto qualità/prezzo, la Panasonic DMC-FS7, è quella che a fronte di 140 euro, offre una discreta qualità fotografica e di ripresa video globalmente più che sufficiente ed in generale possiede uno stabilizzatore abbastanza efficace. La macchina più performante dal punto di vista video è la Panasonic DMC-TZ7 (la sorella maggiore della FS7) che potrebbe essere oggetto di interesse per chi vuole girare buoni filmati in 1280×720 pixel ma che si deve accontentare di foto con flash molto scure (forse troppo).

 Suggeriamo infine, per chi ha necessità di spendere poco ma di avere comunque una macchina fotografica di qualità (pur leggermente obsoleta) può guardare senza meno al settore dei modelli di fine serie. Spesso infatti si riescono a strappare delle macchine interessanti a prezzi davvero in saldo come per esempio la Canon PowerShot A2100 IS piuttosto che la Canon Digital Ixus 110 IS nonché della Fuji FinePIx f200 EXR che, pur essendo macchine che escono di catalogo, possono comunque offrire ottime foto sia in diurno che in notturno, una qualità dei filmati accettabile, un range ottico sufficiente e, dulcis in fundo, un prezzo molto competitivo perché appunto trattabile per fine serie.

Analizziamo quindi una per una le macchine della comparativa per cercare di fare un sunto su tutto quello sopra riportato.
 Primo posto: Canon PowerShot SX 120 IS – (clicca qui per dettagli tecnici)

In sintesi, ottime foto con luce sia diurna che notturna, grazie anche al valido stabilizzatore supportato anche da uno zoom da 10x con range ottico da 34 a 332 mm con f a 2,8/4,3 – Per contro qualità dei video appena sufficiente afflitti da rumori ed artefatti – prezzo conveniente circa 220 euro
Secondo posto: Casio Exilim EX-H10

 In sintesi foto ricche di dettagli ma con un leggero rumore ed alterazioni cromatiche sui toni di rosso e di blu. Gli scatti con flash sono di tonalità mediamente equalizzata ma afflitti da un rumore di leggera sgranatura e da una non perfetta resa dello stabilizzatore. Buono lo zoom 10x  (25-246mm f – 3,2/5,7) Buono il rapporto qualità prezzo a 243,00 euro.
 Terzo posto: Panasonic DMC-TZ7

 Scatti di ottima qualità appena un filo sotto la prima in classifica. Troppo scure le foto con flash ma cromaticamente buone. Ottima invece la resa sui filmati. Offre la ripresa a 1280×720 pixel ed ottimo lo zoom ottico a 11x  ( 26-280 mm f-3,3/4,9) e la presenza della connessione HDMI – Ragionevole il rapporto qualità prezzo a 299 euro
 Quarto posto: Panasonic DMC-ZX1 – (clicca qui per dettagli tecnici)

Ottime foto anche per questo modello (sostanzialmente si equivalgono) ed anche qui stessi problemi con gli scatti in notturna troppo scuri ma filmati ottimi. Manca l’uscita HDMI e lo zoom è meno potente fermandosi ad un 8x ( 25-194 mm con un f- 3,3/5,9) – ragionevole il prezzo di 262 euro.
Quinto posto: Sony DSC-W290

 

Questa fotocamera è la migliore sul fronte stabilizzatore ottico che fornisce scatti perfettamente nitidi e dettagliati e pochissime alterazioni cromatiche che garantiscono ottime foto in diurno. L’ottica invece pecca sul fronte nitidezza sui bordi che soffrono di un calo di qualità piuttosto evidente, zoom 5x con un range da27 a 141 mm ed un f di 3,3/5,2mm . Le foto in notturna risultano troppo scure e sgranate e risulta essere la peggiore per qualità di ripresa video – Abbastanza conveniente il prezzo di 245 euro.
 Sesto posto: Sony DSC-WX1

Stranamente questo modello sulla carta più evoluto, costa di più ma offre uno stabilizzatore ottico inferiore in qualità globale. Il range di zoom 5x va da 24 a 120mm con un f di 2,4/5,9 . Sempre stranamente le qualità delle foto in notturna è sensibilmente superiore rispetto al modello meno costoso come migliore è anche la resa dei filmati video, per non parlare di quelle in luce diurna che sono seconde solo alla vincitrice per qualità globale. Ragionevole ma non conveniente il prezzo fissato in 305 euro.
 Settimo posto: Samsung WB550 – (clicca qui per dettagli tecnici)

Questa fotocamera registra filmati a 1280×720 pixel e lo fa in modo molto gradevole. Possiede la porta HDMI. La qualità fotografica in luce diurna, risulta di buon livello,  ma non altrettanto quella con flash che fornisce immagini molto scure e afflitte da un rumore evidente.  Lo zoom 10x ha un range di 25-238 mm con un f di 3,3/5,8. Ragionevole ma non conveniente il prezzo di 262 euro

Ottavo posto: Fujifilm Finepix F70EXR – (clicca qui per dettagli tecnici)

Foto di buona qualità solo in diurno con un ottimo zoom da 10 che copre un range da 25 a 245 mm con f 3,3/5,6. Non altrettanto con le foto in nottura afflitte da un rumore troppo evidente e, nel complesso, molto scure. Una nota sugli scatti in sequenza limitati a solo 3 perché è questo il numero massimo per la registrazione sulla scheda di memoria. Anche i filmati non raggiungo la sufficienza anche se il prezzo è abbastanza ragionevole e si ferma sui 246 euro.
Nono posto: Panasonic DMC-FS7

Questa è la vincitrice solo del miglior rapporto qualità/prezzo offerto. Con  140 euro si possono avere prestazioni globalmente sufficienti. Le qualità delle foto e dei filmati è sufficiente, visto appunto il prezzo, tuttavia lo stabilizzatore è un po’ limitato nella sua funzionalità e non offre grandi garanzie di riduzione del mosso. Si è risparmiato anche sullo zoom otico che infatti non raggiunge nemmeno il 4x ( siferma al 3,7) ed offre un range focale da 34 a 127 mm, classificandosi quindi all’ultimo posto in fatto di capacità. Un nono posto quindi valevole solo per l’economicità di acquisto.
Decimo posto: Canon Digital Ixus 200 IS – (clicca qui per dettagli tecnici)

Questa fotocamera purtroppo offre una qualità fotografica fra le peggiori di tutte le concorrenti. Pochi dettagli e molto sfuocate ai margini. Lo zoom 4,8x offre un range da 24 a 116mm con un f di 2,8/5,9. Peggio ancora con le immagini con flash, troppo scure e afflitte da evidente rumore e sgranatura. Solo un medio livello di ripresa video a 1280×720 pixel, la connessione HDMI ed uno stabilizzatore migliore anche della Panasonic DMC FS7, pone al 10° posto questa Ixus 200 IS. Se poi parliamo del prezzo fermo a 283 euro, non possiamo certo valutare positivamente la compatta.
Undicesimo posto: Kodak Easyshare M381

La qualità delle foto risulta essere complessivamente di medio livello e senza gravi difetti. La fotocamera è anche abbastanza veloce nell’attivarsi, seconda solo alla Coolpix S640 (ultima in classifica) – Lo zoom 5x offre un range da 34 a 169 mm con un f di 3-4,,8. Purtroppo il problema più grosso sorge nel fatto che Kodak ha scelto di non montare nessun tipo di stabilizzatore ed il mosso è solo marginalmente ridotto alzando semplicemente la sensibilità e quindi però anche il rumore video. Inoltre, proprio perché non c’è uno stabilizzatore, le riprese video sono davvero mediocri. Solo un prezzo di 155 euro pone al penultimo posto questa Easyshare che in complesso, nel diurno, offre immagini accettabili sicuramente superiore all’ultima in classifica.
Dodicesimo posto: Nikon Coolpix S640 – (clicca qui per dettagli tecnici)

L’unico vantaggio che possiede questo modello rispetto agli altri è la velocità di accensione. Lo zoom è un 4,8x con il range ottico di 28-113mm ed un f di 2,7/6,6. Per il resto le foto sono risultate, in assoluto, le peggiori del lotto. Gli scatti soffrono di una notevole alterazione cromatica e molto rumore in regime di flash, leggermente meglio nel diurno ma siccome, anche i filmati non sono migliori, non possiamo assolutamente definire sufficiente questa fotocamera dato che anche il prezzo di 241 euro è troppo alto per la qualità globale offerta.

 Per ultimo vogliamo fare una piccola parentesi sulla differenza che si pone fra la ripersa di una fotocamera compatta rispetto a quella offerta dai cellulari di ultima generazione.
Da un confronto con la vincitrice della comparativa, la Canon Powershot SX120S, che offre foto luminose, dettagliate e con rumore molto contenuto, si pone in confronto con due cellulari più fotografici del momento, il Nokia serie N86 8MP ed il Sony Ericsson Satio.

Dal confronto è emerso che la serie N86 di Nokia offre scatti un po’ sfocati, un rumore evidente di crominanza (il fattore colore della luce) ed una forte dominante blu sulle immagini. Invece la Sony Ericsson Satio offre foto dettagliate quasi quanto la Canon, solo un po’ scure e con rumore di crominanza in presenza di flash nonché una presenza di artefatti a volte visibile.
 E’ quindi emerso che anche una media fotocamera compatta, è ancora superiore negli scatti rispetto al riprese da telefonino ma, che in linea di massima, un buona videocamera di un telefonino può riuscire ad essere sufficientemente efficace per offrire immagini soddisfacenti e filmati piacevoli da vedere  (anche se ovviamente non in massima risoluzione) con il vantaggio della massima portabilità possibile.

Proposta per Abbonamento a FOCUS

 

Dato che tra le centinaia di riviste digitali presenti in rete manca Focus, propongo l'acquisto di un abbonamento annuale; visto anche il forte sconto della versione in pdf (-53%), il prezzo è tranquillamente abbordabile: € 19.90.

Chi fosse interessato può quindi partecipare all'acquisto con il tasto donazione:

Vedi anche:

• Scaricare da Rapidshare e Megaupload in maniera semplice e veloce: JDownloader.