Home 

venerdì 22 gennaio 2010

In viaggio con i "Buoni Vacanza" 2010

Variano a seconda del reddito e fanno risparmiare dal 20 al 45 per cento.
Ecco come richiederli


Dal 20 gennaio scatta l'operazione "Buoni Vacanza", promossa dal Ministero del turismo in collaborazione con le associazioni di categoria.
Con i Buoni Vacanza, le famiglie italiane che rispondono a certi requisiti di reddito possono ottenere un contributo (sotto forma di buoni spesa) per una vacanza al mare, in montagna, ai laghi o in una località termale.

COME FUNZIONA:


Il Ministero del Turismo a messo a disposizione un fondo di 5 milioni di euro spendibile in 600 alberghi e 200 fra campeggi, ostelli e bed&breackfast che hanno aderito all'iniziativa.
Il contributo non coprirà il costo dell'intera vacanza, ma una percentuale che va dal 20 al 45% della spesa e verrà erogato in buoni di taglio da 20 o da 5 euro.
I buoni potranno essere spesi non solo in albergo, ma nche al ristorante, in centri sportivi e per visitare musei, a patto che la struttura sia convenzionata.
Dal 20 gennaio, collegandosi al sito www.buonivacanze.it sarà possibile prenotare il buono.

CHI HA DIRITTO:

I buoni possono essere richiesti da cittadini italiani, con alcuni limiti di reddito: per un single il limite massimo è di 20.000 € l'anno, che sale a 25.000 per una coppia, a 30.000 per un nucleo di tre componenti, a 35.000 per una famiglia di 4 o più persone.


TUTTO VIA INTERNET

La procedura va effettuata tutta sul sito http://buonivacanze.it/.
Se la richiesta viene accolta, dovete presentarvi entro 10 giorni a uno sportello di Intesa Sanpaolo.
Lì potrete ritirare i buoni, sui quali è stampata una data di scadenza. Oltre quella data non saranno più utilizzabili.
Se l'importo delle richieste superasse i 5 milioni di euro, la prenotazione verrà messa in lista d'attesa.
Sul sito trovate anche l'elenco delle strutture convenzionate nelle quali potete spendere i voucher.

Nessun commento:

Related Posts with Thumbnails

In questo blog ti piacerebbe trovare più post su: